OSTEOPATIA E ORTODONZIA
Ecco la prima sinergia: osteopatia e odontoiatria.
L'approccio osteopatico infatti lavora anche sulle affezioni odontoiatriche, in particolare:
- dolori all'articolazione temporo-mandibolari;
- dolori dipendenti dalla malocclusione e cattiva masticazione;
- bruxismo (serrare i denti, digrignare);
- dolori alla mandibola che arrivano all'orecchio e irradiati, compresi i blocchi articolari mandibolari in apertura o in chiusura della bocca.
UTILE DA RICORDARE: Un'età specifica in cui rivolgersi all'osteopata?
«No, i trattamenti osteopatici sono indicati in qualunque età: dai pazienti più giovani come i neonati che faticano a dormire o a mangiare, fino alle persone più anziane che accusano difficoltà di movimento o dolori persistenti».